porte fonoisolanti per lo smart working

Nell’ultimo anno, le nostre case hanno aperto le porte allo smart working, dando inizio a un profondo ripensamento degli ambienti e degli spazi. Per alcuni, si è trattata di una modalità di lavoro consolidata da tempo. Invece, per molte persone ha lasciato poco spazio all’organizzazione degli interni e alla creazione di un ambiente ottimale. Casa e ufficio continuano a coesistere nello stesso luogo, ma le esigenze che derivano da tali ambienti spesso faticano a trovare un equilibrio. Ad esempio, pensiamo alla necessità di isolare l’ambiente di lavoro mentre altre persone condividono con noi gli spazi. In questo articolo, scopriamo insieme come le porte fonoisolanti migliorano l’esperienza dello smart working.

Gli elementi ideali per l’isolamento acustico

In appartamento o in una casa indipendente, quando l’abitazione ospita l’ufficio è importante raggiungere un equilibrio ottimale tra privacy e comfort. Tuttavia, la nostra quotidianità deve spesso trovare compromessi con le fonti di rumore domestiche. Pensiamo alle aspirapolveri classiche, che si collocano tra gli 80-85 dB di livello sonoro, o alla centrifuga della lavatrice, che arriva fino ai 70 dB. Le porte rappresentano il primo elemento fondamentale per l’isolamento sonoro. Innanzitutto, il comfort acustico dipende da diversi fattori, quali lo spessore del muro perimetrale, la presenza di controsoffitti e, in particolare, i materiali che costituiscono la porta. Generalmente, una porta fonoisolante appare identica a una tradizionale. La loro unicità avviene però all’interno: nella struttura della porta vengono inseriti materiali fonoisolanti, accompagnati da alcuni elementi imprescindibili, quali ad esempio specifiche guarnizioni di battuta sull’anta della porta, il cui contributo risulta cruciale per un efficace isolamento acustico complessivo. 

Porte fonoisolanti per la tua casa: collezione Feel

Le porte fonoisolanti Barausse isolano in maniera ottimale l’ambiente dalle interferenze acustiche esterne attraverso diversi elementi. Partiamo dalla struttura. Nelle porte della collezione Feel, l’anta si caratterizza per uno spessore di 45mm e una riduzione dei rumori tra 22-26dB a seconda della soluzione scelta. Per il maggior comfort acustico è possibile scegliere uno specifico riempitivo dell’anta in truciolare forato, il quale è in grado di aumentare il grado di isolamento in maniera consistente.

Quando lo smart working diventa rumoroso, le porte fonoisolanti rappresentano dunque un’ottima soluzione anche per gli ambienti pre-esistenti. Infatti, l’ultima caratteristica è la perfetta adattabilità con ogni spazio, grazie al loro aspetto del tutto assimilabile ad una porta standard, in cui ante e telai sono completamente personalizzabili. Il risultato finale? Un luogo in perfetto equilibrio con le esigenze della casa e dell’ufficio, anche grazie alle differenti configurazioni di apertura, senza rinunciare a gusto ed estetica.